Il risveglio al mattino per me è traumatico. Mi sento come se fossi in credito col mondo di un centinaio di ore dall’aprile dell’89 circa. E dato che non c’è modo di farsele ridare indietro, la mattina, io, mi sveglio quasi sempre irrimediabilmente incazzata. Così. Ancora prima della caffettiera che straripa sporcando i fornelli, del latte che la coinquilina ha finito senza dirtelo, del motorino che non parte e della metro che appena sali tu decide di bloccarsi.
Incazzata a priori. E così, finalmente ho capito Kant, con buona pace della mia prof. di filosofia.
Ma va un po’ meglio da quando mi sveglio con Honey.
Primo: perché è ovvio che dopo il solito pugno alla sveglia, ricevere due coccole e qualche carezza fa sempre un certo effetto. E secondo: perché così ho il tempo di carburare e la sensazione di incazzatura cosmica si riaffaccia solo al passaggio “motorino che non funziona”.
Stamattina però, che Honey non c’è, mi è capitato di ripensare alla prima o seconda volta in cui mi sono svegliata con lui..
Appena svegli e vale a dire senza un filo di trucco e ancora assonati mi sussurra:
Ma sai che sei proprio carina…
Sorrido. Sento aleggiare le note della colonna sonora del Tempo delle mele..poi di colpo penso: O è Ammore o miopia.
Do un veloce sguardo intorno e penso: dove sono quei dannatissimi occhiali? Dove?
oh noh santoh cieloh

io 1/4..
- ml
- SE AVESSI LE RISPOSTE A TUTTO INSEGNEREI TEOLOGIA A PARIGI... E INVECE LAVORO NEL MKTG A MILANO! - il seguente blog non e' chiaramente una testata giornalistica, ma la solita dichiarazione narcisistica d'esistenza. a volte sono fatti miei e a volte no... e comunque e' solo umorismo.
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4 commenti:
Quanto zucchero. Che vergogna.:)
Che ridere!
Anch'io sono perennemnete incazzata però ho il doppio dei tuoi problemi.
Quando mi sveglio vicino a me non c'è nessuno, forse solo la fiatella a farmi compagnia.
Che schifo però
troppo Zucchero, leo.
quanto? troppo Zucchero!
provate cn il fruttosio..
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