…e allora mi lancio in un vortice di pensieri in cui si mescolano le cose che mi hanno detto e le cose che ho letto e quelle su cui ho discusso.
E il fatto è che è come per Ratatouille dove tutti possono cucinare.
E purtroppo tutti possiamo scrivere!
E tu, perché hai un blog?
antefatto:
trovo un commento. leggo commento. rabbrividisco, errore grossolano di grammatica nel suo uso comune (spiego: io sono terrona e spesso parlando sbaglio il pronome sul con nel, dico nei piedi e dovrei dire sui piedi.. ma la prima cosa che ti insegnano è che non si scrive come si parla)
smorfia di dolore. mi re-indirizzo su blog. leggo. non capisco. rileggo. stavolta, ahimè, capisco.
capisco nel particolare che esiste un nuovo modo diffuso di concepire il web come luogo dalle mille possibilità. la nuova Mela da mandare giù per intenderci. una cyber New york, dove, se ce la fai qui, baby, puoi farcela dovunque.
ma il problema è che non è così..
e questo preoccupa perchè non ci si dovrebbe dimenticare, mai dimenticare, delle professionalità.. insomma chi sono io per lanciarmi alla volta di giudizi di valore su qualcosa di cui non posso misurare il polso grazie alle mie competenze?
posto qualcosa su Dr House e divento un critico televisivo? guardo ER e posso scrivere di medicina? leggo il Sole24ORE e sono un economo?
e poi vedo le mie amiche, che invece scrivono e hanno studiato per farlo, e lo fanno per bene, e per vivere, ma non sbarcano il lunario neanche se vendessero il rene sinistro. e vedo che io ad esempio mi trovo a scrivere per lavoro e non sempre di ciò che mi piace, ma devo farlo per poter comprare un paio di scarpe al mese.. o pagare l'affitto.
e poi ci sono i blog, in cui almeno ci si sfoga.
ma bisognerebbe tener presente che i blog non sono testate giornalistiche. che dato che ne tengo uno non possiedo dignità giornalistica. che non posso, ripeto non posso, considerarmi tale.
e che per lo stesso motivo professionisti si diventa, non ci si arrangia!
oh noh santoh cieloh

io 1/4..
- ml
- SE AVESSI LE RISPOSTE A TUTTO INSEGNEREI TEOLOGIA A PARIGI... E INVECE LAVORO NEL MKTG A MILANO! - il seguente blog non e' chiaramente una testata giornalistica, ma la solita dichiarazione narcisistica d'esistenza. a volte sono fatti miei e a volte no... e comunque e' solo umorismo.
4 commenti:
-___- vergogna!
gloria!
Mi sento affranto. Io scrivo come mangio...
Ti prego non abbandonarmi
Parole Sante (con la esse maiuscola)!!
Rouge
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